LA LAVORAZIONE PRINCIPALE DEL TERRENO GENERALITA' e APPLICAZIONI

LA LAVORAZIONE PRINCIPALE DEL TERRENO. GENERALITA' e APPLICAZIONI

SCUOLA SUPERIORE DI STUDI UNIVERSITARI E DI PERFEZIONAMENTO "S.ANNA" - PISA

ANNO ACCADEMICO 1993/94
ALLIEVO FERRANTE ANTONIO
(Allievo ordinario iscritto al II anno della Classe di Scienze Sperimentali Applicate settore di Agraria)

Introduzione

Classificazione delle lavorazioni

Lavorazioni principale

Le lavorazioni hanno lo scopo di conferire al terreno una adeguta struttura. Questa azione non e` diretta, perche` con le lavorazioni si espone il terreno agli agenti atmosferici che sono i veri promotori della strutturazione.

Essendo la struttura una caratteristica fisica dinamica del terreno, non stabile nel tempo, e` necessario ripristinarla attraverso lavorazioni periodiche. La perdita della struttura e` dovuta a diversi fattori, alcuni naturali, altri dovuti ad azioni antropiche.

In questa sede vengono prese in considerazione alcune lavorazioni principali, in particolare:

1-Aratura
2-Discissura
3-Lavorazione a due strati
4-Lavorazione minima
5-Non Lavorazione
6-Altre tecniche di lavorazione ridotta

Scopi delle Lavorazioni del terreno

Preparazione di un letto di semina
Strutturazione di un terreno
Aumento della massa di terreno a disposizione delle colture
Controllo vegetali e patogeni
Immagazinamento e perdita d'acqua

Interazioni tra lavorazioni e caratteristiche del terreno

Composizione granulometrica
Elementi nutritivi disponibili nel profilo e attivita` dei microrganismi
- Elementi nutritivi inorganici
- Sostanza organica
Controllo dell'erosione del suolo
Controllo delle infestanti

Risposte produttive delle colture alle lavorazioni

Prima di passare all'analisi in termini di rese e` necessario riportare le caratteristiche delle diverse colture, perche` in base alle esigenze colturali vengono scelte le tecniche di lavorazione piu` idonee.