La lavorazione principale e` molto importante in queste colture, perche` consente il rapido insediamento degli apparati radicali, i quali sono meno sottili e meno esplorante di quello dei cereali autunno vernini, inoltre hanno un minor investimento per unita` di superficie.
Dal confronto delle produzioni ottenute dalla lavorazione minima e dalla aratura e` stato accertato che con le lavorazioni tradizionali si ha una produzione di circa 65,1 q/ha, rispetto il 61,8 q/ha .
Nei casi in cui la lavorazione minima ha dato delle produzioni maggiori rispetto alla tecnica tradizionale, cio` e` stato spiegato dalla maggiore disponibilita` idrica, indipendentemente dal tipo di terreno. L'aratura offre una maggiore produzione perche` garantisce ai semi una piu` alta germinabilita` e un migliore investimento e un piu` completo controllo della flora infestante.
In genere la lavorazione minima e la nonlavorazione hanno dato produzioni quantativamente maggiori della tecnica tradizionale nelle annate siccitose, mentre l'aratura ha dato rese maggiori nelle annate piovose.
Nel nord Italia e` piu` indicata l'aratura perche` la disponibilita` idrica e` superiore al livello critico.
Da sperimentazioni effettuate nelle Marche risulta positivo in termini di reddito sostituire l'aratura profonda con un aratura superficiale perche` la flessione produttiva e` modesta. Sperimentazione analoga svolta ad Udine sembra confermare i risultati ottenuti nelle Marche.
Nel centro di ricerca di Pisa sono stati coltivati a girasole due terreni, uno limoso e uno argilloso. Il primo e` stato lavorato con una aratura superficiale di 25 cm e con la lavorazione a due strati; in entrambi i casi si e` notato un aumento di produzione all'aumento della profondita` di lavorazione. Anche la sola discissura alla profondita` di 50 cm ha fatto registrare rese pari a quelle ottenute con l'aratura alla stessa profondita`.
Nel terreno argilloso anologamente a quello limoso si sono ottenute rese maggiori all'aumentare della profondita`, le tecniche piu` utilizzate sono l'aratura superficiale e la lavorazione adue strati.
Dal confronto delle rese ottenute alle diverse profondita` si e` giunti alla conclusione che piu` e` profonda l'aratura e piu` elevata e` la produzione.