cazziatone
La vendetta della castiga-Nerkia
Il 30 maggio 1995 in crociera il
povero Nerkia si esibiva innocentemente nella sua personalissima versione
heavy di 'O sole mio e Va pensiero con chitarra elettrica alle
19.15; considerando l'ora appropriata aveva alzato il volume
impercettibilmente, tanto per far arrivare la propria fine sensibilita'
personale a tanta piu' gente possibile.
venne
intimorito a smettere dopo 15 secondi l'inizio dell'esecuzione dalla Vicina di
Camera, occupata a meritarsi il posto all'interno di questa gloriosa
istituzione a differenza di viscidi parassiti sociali che non pensano ad altro
che a divertirsi e distrurbare la gente; prontamente
obbedi' a tale vigoroso comando. Una decina di minuti dopo il perfido
Desiata osservando l'Interessata intrattenersi in una conversazione telefonica
consiglio' l'inerme bardo a continuare il delizioso concertino che, tra
l'altro, stava allietando svariati smidollati che pasteggiavano a salcicce e
vino nella sua umile dimora. Titillato dalle richieste dei fans e sottovalutando
l'enorme pericolo cui andava incontro pluggo' il suo strumentino esibendosi nel
reprise delle summenzionate italiche melodie.
Un tenue tocco sulla lignea porta, che sola separava gli occupanti dalla
Furia, non fu udito da essi fin quando, raggiunta ormai la potenza
dell'ariete dei Templari che si apprestavano ad entrare -- non invitati
-- in Gerusalemme, suggeri' ai convenuti della necessita` di volgere la
mente alla sua causa (sua del tocco.)
Ottenuta cosi` l'unanime attenzione degli attoniti, Ella ne piegava il
volere alle Sue richieste col richiamare argomenti di giuridica quanto
risonante efficacia, che si estrinsecarono nella fattispecie con la
richiesta a dedicarsi a passatempi schizobalanici quanto si volesse,
purche' non in presenza, o anche solo in prossimita`, della Sua persona
(Sua di Ella, come del resto lasciava evincere la maiuscola.)
[la trasliterazione precisa non viene riportata perche' i presenti attoniti
non sono riusciti a memorizzare le bibliche frasi; solo un
Cazzo...azzo...azzo... rintono' per la crociera ma la collocazione
all'interno dell'anatema restera' nei secoli indefinita].