Io la schiava ce l'ho e tu no!

Io la schiava ce l'ho e tu no!

Italia 1972

Regia: Giorgio Capitani
Protagonisti:
Trama: Film abbastanza fiacco; nella "solita" sicilia Dede' (latin-lover tradizionale che si ceca gli occhi con le dita per piangere) si innamora e sposa la Spaak figlia del noto industriale del tonno locale che ha studiato a Milano e che, quindi, e' spigliata ed emancipata (quida la macchina spara al piattello e' culturalmente impegnata); si sposano e, presto, lui non ce la fa piu' a reggerla (I comandamento: la donna non deve rompere i coglioni). Nonostante cio' si fa la moglie del commissario locale, donna stupida e soffocante che gli complica ulteriormente la situazione. Decide allora di rivolgersi ad un ex-nazista con la mano finta in cerca di schiave nella foresta amazzonica. Dopo peripizie in aereo e filmati di repertorio di Rio ci tuffiamo in una improbabile jungla per arrivare al villagio pieno di grassone con il seno calato; lui intravede una bellissima indigena e se la prende. Tornato a casa la mostra agli amici e a tutti tra l'invidia della moglie (separata) e dell'amante. Lui si inammora allora decide, per non mostrarsi debole rispetto gli amici, di farsi portare in riscio' da lei per le vie del paese. Allora il commissario (non sa niente della moglie ma fa' preoccupare Lando) decide di far espatriare la moglie e accusarlo di schiavismo. Allora cerca di avere una raccomandazione da parte di un onorevole; prima contatta il morente vescovo (gli occlude con un piede il tubo dell'ossigeno e lo uccide) poi contatta la mafia (non viene mai nominata nel film Terribbile!) ma fa arrestare il boss; allora decide di andare a chiedere alla moglie (l'onorevole era un suo amici di famiglia) e la trova aletto con uno: l'onorevole. Allora con una navetta dei carabinieri raggiunge il transatlantico, lei si tuffa e si baciano con tramonto alle spalle. Vita serena con lei sempre servizievole e lui che dice: che palle!
Giudizio: Tremenda cagata fascista, schiavista, maschilista, con poche trovate.