Chi ha incastrato Elio e le Storie Tese

Uscita nel '92 questa videocassetta e' la fine del mondo.

Inizia con roberto (il baffone che urla) che fa la pubblicita' a dei giacchettini di pelle; i modelli sono proprio loro (bellissime faccie).

Il programma viene interrotto da uno speciale del tg2 (si riconosce la striscia nera): sono scomparsi Elio e le Storie Tese.

Segue un appello dei due produttori (Claudio Dentes e Claudio Trotta), che affermano di "sentire" che non sono morti. Il servizio parla delle complesse relazioni internazionali del gruppo e dei possibili complotti in cui possono essere rimasti invischiati; hanno pestato i piedi a:

il Governo (cfr. Supergiovane e il concerto del primo maggio);
la Bulgaria (cfr. Pippero e il caso dello scambio delle canzoni)
Giappone (cfr. "L'uomo del giappone")
Srilanka (cfr The lois Srilanka etc.. etc...)
Cipro (cfr. il titolo di Italyan, rum casusu cikti)
Fave di Fuca
Il portinaio di Cesareo (segue pestaggio di loro che escono dal portone)

Il principato indiziato risulta Meyer, il nuovo batterista, personaggio oscuro e dalle mille facce come afferma Mangoni con cui il telegiornale ha realizzato un'intervista in esclusiva con il personaggio piu' vicino al gruppo, compagno di classe di Elio (che stava due banchi dietro), dal liceo.

Segue concerto live (palatrussardi?) con Enrico Ruggeri e Mangoni nella parte dell'orsetto ricchione della canzone "Il vitello dai piedi di balsa" in cui cantano nell'intermezzo 4 amici al bar.

(...continua...)