Valutazione della fertilita'

Valutazione della fertilita'

Per fertilita' si intende la capacita' di produrre del terreno. Conviene distinguere tra produttivita' reale e potenziale. Una delle funzioni piu' importanti e' la capacita' di fornire elelmenti nutritivi, occorre valutare la quantita' di questi assimilabile anche se cio' non basta causa la variabilita' di tutti i fattori intrinseci al suolo

Meccanismi di trasporto:

si definisce fattore capacita' la quantita' di un elemento capace di passare dalla fase solida in soluzione; fattore intensita' la concentrazione ionica che costituisce il rifornimento istantaneo.

Metodi chimici

la quantita' di un elemento assimilabile dipende sia da fattore intensita' che capacita'; occorre valutare quest'ultima scegliendo un reagente idoneo. i metodi chimici sono veloci, idonei per analisi di routine, ma la scelta arbitraria della soluzione estraente obbliga ad effettuare una valutazione sperimentale in campo dei risultati.

Metodi chimico-biologici

Il metodo di Neubauer consta nel far prelevare al terreno tutti gli elementi nutritivi con colture forzate su terreno normale e su sabbia. La differenza tra le due prove da la quantita' di elementi assimilabili (P e K). Utilizzato anche per valutare inuinanti. Simile il metodo di Stanford con frumento in terreno P-carente poi nel suolo da studiare; analisi solo su parte aerea. Si utilizzaa a volte funghi come Aspergillus niger.

Metodi con traccianti radiattivi