Modalita' di distribuzione
Modalita' di distribuzione
Strettamente correlata al dosaggio e' la modalita' di distribuzione dei
fitofarmaci. Una imperfetta miscelazione o una irrorazione disomogenea possono
produrre la copertura di certe aree con sovradosaggi e di altre con dosi
subletali. Entrambe le situazioni sono favorevoli all'evoluzione della
resistenza; nel primo caso si favorisce la concentrazione degli RR, nel
secondo caso l'avvio ed il proseguio del processo selettivo. L'aspetto della
distribuzione del prodotto va quindi tenuto nella dovuta considerazione ai
fini dell'efficacia del trattamento. E' fondamentale valutare precisamente il
rapporto tra dosaggio utilizzato e quello in realta' assorbito dal singolo
individuo. In altre parole, sarebbe opportuno conoscere la dose di principio
attivo necessaria ad uccidere ogni singolo individuo. Da questa informazione
si puo' risalire alla dimensione delle gocce di irrorazione ed al principio
attivo in ognuna contenuto. Le gocce non devono contenere principio attivo in
dose superiore a quella letale. Il limite massimo e' pertanto rappresentato
dalla dose letale. In realta' e' preferibile frazionare ogni goccia di questo
tipo in tante goccioline. Tale soluzione garantisce al principio attivo un
maggior numero di contatti, favorisce la riduzione delle aree scarsamente o
eccessivamente trattate e riduce le possibilita' che gli individui possano
sfuggire all'azione tossica del trattamento. Le modalita' spazio-temporali di
esecuzione del trattamento possono influenzare l'insorgenza di "resistenza
comportamentale". Al riguardo i casi piu' tipici sono legati alle popolazioni
sinantrope che frequentano gli ambienti domestici. Con i trattamenti murali, a
cui tipicamente si fa ricorso per combattere queste specie, si colpiscono
preferenzialmente gli individui stabilmente insediati negli ambienti interni.
Le popolazioni abituate a vivere all'esterno e ad entrare nelle abitazioni
solo la notte per ricercare fonti di cibo sono risparmiate in misura maggiore.
Con i trattamenti murali si favorisce, ad esempio, uno spinto processo
selettivo sulle popolazioni di Musca mentre la stessa azione e' piu' blanda su
quelle di Fannia. Quest'ultima specie, infatti, si mantiene stabilmente in
volo per posarsi sugli animali senza stazionare sulle pareti delle stalle.