Euphorbiaceae
I fiori formano strutture
dette ciazio o ciato (simula un fiore bisessuale) Ecco descrizione di
Euphorbia lathyris: alla sommita' fusto 4-6 ramificazioni dicasiali a
forma di ombrella terminanti in ciazi: sembra fi bisessuale che si eleva da 2
bratee basali involucro che simula perianziocon 5 elementi saldati, su
intervalli 4 ghiandole (1 e' abortita). androceo fatto di stami con pedicello
che lo separa dal filamentocon strozzatura articolata. gineceo con ovario
portato da ginoforo che a maturita' lo porta fuori dal ciazio. Ovario sviluppa
prima stami (!!!). Ogni stame e' un fi maschile aperianziato (in Anthostema
piccolo perianzio gamofillo di 5 pezze. IL fi terminale femnminile si sviluppa
per prima, i maschili in 5 cime elicoidali nate all'ascella della brattea
per deiscenza multipla (settifraga, setticida, loculicida, cotiledoni largi o
stretti, diffusissimo sistema laticifero apociziale (anche simplastico).
- Crotonoideae fi non in ciazi, ovulo ogni loggia Ricinus
communis
tropicale arborescente e perenne (annua in pianura padana); fi maschili in
grappoli di cime con perianzio 5 sepali, fi femminili come gia' descritti (3
sepali, 3 carpelli), semi con caruncolategmen pergamenaceo, riserva in albume
oleoso e proteico (aleurone), l'olio e officinale (a freddo), lubrificante).
Mercurialis annua (mercorella), Hevea brasiliensis (albero della
gomma) Maihot pianta da fecola (tuberi velenosi se freschi) dopo
arrostimento (tapioca), Croton laccifera con cocciniglia da la
ceralacca, Euphorbia fi con ciazio, E. cyparissas (comune nei
campi con latice), E. pulcherrima (stella di natale con bratee rosse).
- Phyllanthoideae texicodendron capense (del Capo). frutti
velenosi.