Asterales

Asterales

(Compositae)Famiglia + grande spermatofite, diffusa, erbacee raram arboree, fi in capolino, fg involucrali sterili, calice ridottissimo (trasformato in pappo), corolla attino-zigo-morfa pentamera con antere saldate a tubo, isostemone, ovaio infero uniloculare monovulare (apotropo); fr noce con pericarpo aderente al seme (achenio), no albume. Specie xerofile (peluria bianca), mesofile, e acquatiche. Fg con lembo diviso o finem. laciniato eccez. composte, mai stipole; molte specie spinescenti terminali o su margine (cinareae); frequenti piante con rosette basali. Tre tipologie fiorali: 1) tubuloso (regolare pentamera petali uniti a tubo) 2) ligulato (simile precedente ma corolla irregolare a linguetta asimmetrica) 3) bilabiato con corolla bilabiata. Possono essere ermafr. unisex o sterili combinazioni molto varie. Il calice e' molto ridotto (a volte in dubbio l'esistenza), collaretto in Bellis e Chrysanthemum, lobato o assente. Dopo fecondazione alla base serie di peli (pappo) con struttura a setole o a denti per la disseminazione degli acheni (zoocora) o a lungo ciuffo per anemocora. In taraxacum anche parecchi Km. Pappo sessile o stipitato, i peli strumenti diagnostici (data origine epidermica contestata ;'iesistenza del calice). La corolla tubulosa al centro dei capolini, poi bilabiate e ligulate ( a 5 denti nelle liguliflorae a 3 da bilabiate modificate). Androceo con 5 stami uguali alternipetali concresciuti per antere inseriti sul tubo corollino filamenti saldati solo in cinareae, polline trinucleato. IL gineceo bicarpellare concresciuto, uniloculare ovario monovulare, stilo unico con peli collettori, stimma bifido, gli stami si aprono prima della maturita' dello stimma i peli collettori trasportano lontano il polline autofecondazione non e' di norma. IL fr e' anoce (achenio) con il pappo alla sommita (raram nudo) forma molto varia. Il capolino tipica infiorescenza composta, spiga con spira molto abbassata, maturazione centripeta involucro con squamericettacolo conico (cavo o pieno) o concavo. Superficie con tracce di singoli fiori o con pagliette (bratee madri singoli fi). PAgliette per la distinzione tra camomilla romana (Anthemis nobilis) e comune (Matricaria chamomilla). Le brattee esterne molto varie in 1 o piu' file embriciate, spinose, nel Carciofo carnose e commestibili (da distinguere bratee interne da pagliette e bratee esterne). Biologicamente l'infiorescenza simula un fi semplice, fi del raggio (calice) e fi del disco. Nelle tubuliflorae fi tubulosi e fi ligulati (fi del raggio), nelle liguliflorae tutti fi ligulati.