Pistacia lentiscus
Pistacia lentiscus
Vedi altre schede di piante ornamentali
- famiglia: Terebinthaceae
- nome comune: Lentisco, francese: Lentisque; inglese: Lentisk Pistache
- altezza e aspetto: 1- 3 m come cespuglio, eccezionalmente fino a 6
- 8 m come albero, microfanerofita
- habitat d'origine: bacino mediterraneo, dominante in Sardegna,
comune in Sicilia e nelle zone costiere della penisola
- crescita: rapida
- esposizione: pieno sole, tipicamente termofila, xerofila, resiste ai venti
piu' violenti
- foglie: alterne paripennate, composte da 4 - 5 foglioline (1 x 3 cm)
ovate oblunghe; persistenti, verdi lucenti e, in autunno inverno, rossastre
(anche porpora), emanano un odore resinoso gradevole
- rami: ramosissimo e molto folto, con rami contorti con corteccia
cenerina o rossastro bruna
- fiori: pianta dioica, fiori sia staminiferi che pistilliferi molto piccoli
privi di petali
- fioritura: fiorisce abbondantemente in marzo-maggio
- frutti: drupe grandi quanto un pisello, rosse - nere a maturazione
- caratteristiche
colturali: non teme attacchi parassitari di sorta, molto longevo e
rustico, cresce anche su terreni poverissimi; sopporta potature drastiche,
si moltiplica per seme e per polloni sotterranei.La resina e l'olio sono
officinali; puo' fare da portinnesto per il Pistacchio
- valore
ornamentale: Oltre che per determinare confini, puo' essere in giardini e
parchi il punto focale di una composizione, si presta all'arte topiaria; il
fogliame di un bel verde lucente muta in un caldo rosso porpora in
autunno - inverno. In prossimita' del mare assume spesso un
caratteristico andamento pettinato.
E' tra le specie piu' intonate al clima arido delle regioni
meridionali.